mercoledì 7 novembre 2007

Alla fine della vita restano solo i ricordi:cerca di averli felici

In un giorno di novembre come tanti altri, ci lascia un grande uomo: Enzo Marco Biagi. Alla tenera età di 87 anni il Signore lo ha chiamato a se per scrivere qualche articolo anche per lui...
E' tardi, nel lettone caldo accanto alla mia dolce metà Milena, guardo lo speciale televisivo. A luci spente in religioso silenzio il mondo sembra rallentare la sua corsa anche solo per pochi minuti.
Ho letto solo 2 libri del grandissimo cronista ed è una lacuna che dovrò colmare quanto prima, perché leggerlo è come chiacchierare con il nonno ideale che tutti vorrebbero avere. Il titolo di questo post è una sua frase, un' aforisma di cui era ghiotto ed è un invito rivolto all'amico Roberto Benigni durante una delle lunghe telefonate serali. Benigni ha fatto un elogio funebre allegro, sprizzante di gioia e sincerità che davvero mi ha commosso alle lacrime. Nel ringraziare Enzo era come se stesse ringraziando tutte le persone che non perdono la propria umanità e tengono viva la speranza di una vita nuova, migliore.
Cosa c'era e cosa manca con la sua scomparsa? Tutto e niente, perché le persone nascono, crescono e muoiono come mi capita a volte di dire. Non è cinismo, ma l'accettazione della nostra condizione limitata che ci deve dare la spinta per vivere la nostra avventura terrena cercando di rispettare tutti senza però non dire come la pensiamo. Non ci sono domande che non possono essere poste, se lo si fa con garbo. Umile artigiano del giornalismo, Enzo ha scelto un mestiere bellissimo per conoscere veramente il mondo. Ripulendo i suoi articoli dalle influenze politiche ed economiche ci ha regalato delle formidabili tisane di bontà di cui abbiamo sempre bisogno.
Una parola buona non fa mai male, specialmente oggi che sembriamo tutti pronti a sbranarci.
Un abbraccio sincero, quasi fisico per quello che riesco; se ne va l'uomo, resta la speranza...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Cugino 2 chiama cugino 1. Mi senti?

Ti chiamo per informarti che
durante le prossime vacanze di natale Maura ed io trascorreremo una settimana a Galatina.
Che ne dici di incontrarci e di andare a mangiare qualcosa di buono in un bel locale a Cavallino o a Martano?
Ne approfittiamo per raccontarci le ultime novita' e per far felice il nostro stomaco. Tieniti pronto!
Nelle ultime settimane ho letto il romanzo "La concessione del telefono" di Camilleri. E' molto avvincente.
Infine vorrei chiederti se puoi mettere in alto sul blog un tasto con la bandierina tedesca che diventa italiana quando si visualizza la pagina in tedesco. Altrimenti piu' semplicemente si possono inserire 2 bandierine. Vorrei tradurre qualche post in tedesco.
Fammi sapere. Buona giornata!